Contusioni

Cosa sono le contusioni

Le contusioni sono lesioni causate da traumi diretti che non provocano discontinuità nel tessuto biologico (ovvero ferite).

Classificazione delle contusioni

A seconda della gravità, le contusioni possono essere classificate in:
ecchimosi
ematoma
abrasione
escoriazione

L'ecchimosi comporta la rottura di piccoli capillari con minimo travaso ematico. Lo stato superficiale è intatto.

L'abrasione causa piccole rotture degli strati superficiali dell'epidermide.

L'escoriazione provoca discontinuità negli strati profondi con lesioni vascolari di piccole dimensioni.

L'ematoma implica la rottura di vasi sanguigni. Il sangue può filtrare nei tessuti vicini.

Nelle contusioni più gravi si possono notare formicolii, dolore riflesso (ovvero avvertito anche in zone distanti da quelle colpite dal trauma), perdita di forza muscolare.

Terapia per le contusioni

La cura delle contusioni differisce da caso a caso.

Per la contusione di tipo muscolare sono raccomandabili riposo assoluto, bendaggio della zona colpita dalla contusione e applicazione di ghiaccio. La contusione in questo caso può essere più grave se avviene a muscolo contratto.

Nel caso la contusione colpisca un tendine può sorgere una  infiammazione della guaina sinoviale, ovvero una tenosinovite. Utili bendaggi con fasce elastiche, ghiaccio e riposo.

Trattamento delle contusioni

Contro le contusioni possono essere applicati:

Fans, farmaci antinfiammatori non steroidei, che agiscono contro dolore e infiammazione. In particolare fans topici a base di ibuprofene, ketoprofene o diclofenac. Questi medicinali garantiscono un ottimo livello di assorbimento e scarso rischio di effetti collaterali.

Per contusioni di modesta entità., è possibile affidarsi a cure a base di prodotti farmaceutici da banco (indicati, a esempio, quelli, a base di arnica, escina, bromelina e mentolo).