Palatoschisi

Cos'è la palatoschisi

La palatoschisi è una malformazione congenita del palato. Appartiene alla famiglia delle schisi oro-facciali.

Essa si presenta con una fessura della zona anteriore del palato duro. Nel caso la malformazione riguardi anche il labbro superiore prende il nome di cheilognatopalatoschisi o labiopalatoschisi.

I problemi causati dalla malformazioni afferiscono alla non aderenza di naso e bocca con il soggetto che è incapace di parlare correttamente. La fessura può spingersi fino all'ugola coinvolgendo la volta palatina.

La causa della malformazione è tutt'ora ignota. Sembra, comunque, che possano influire fattori ambientali e genetici. La diagnosi è improbabile prima che il bimbo venga alla luce, ma è evidente una volta nato.

Conseguenze della palatoschisi

Le conseguenze fisiologiche della palatoschisi sono principalmente tre:

difficoltà nell'articolare il linguaggio
difficoltà nell'assunzione degli alimenti
alta possibilità di contrarre infezioni broncopolmonari

problemi ai denti
alta probabilità di contrarre otite media
alta probabilità che alla palatoschisi si accompagni il labbro leporino
problemi psicologici
difficoltà a relazionarsi con gli altri

Terapia per la palatoschisi

La terapia protesica prevede l'applicazione di un dispositivo capace di separare la cavità nasale dalla cavità orale. Dopo una settimana di vita viene rilevata l'impronta del neonato, alla seconda settimana c'è l'applicazione della protesi, mantenuta fino al sesto mese. Lo strumento serve anche a favorire l'espansione dei tessuti.

La rinoseptocheiloplastica viene effettuata tra il nono ed il dodicesimo mese di vita. Si tratta di un intervento chirurgico che ha l'obiettivo di correggere la malformazione su labbro, naso, setto nasale.

La palatoplastica viene effettuata tra il dodicesimo ed il diciottesimo anno di vita. Ha il compito di agevolare la morfologia del palato