Raffreddore

Cos'è il raffreddore

Il raffreddore è la malattia con la più alta incidenza al mondo. Secondo le statistiche ogni individuo viene colpito dalle alle 4 volte l'anno.

Dal punto di vista scientifico, si tratta di una rinofaringite acuta virale che coinvolge naso e gola. La sua durata è di pochi giorni, le complicazioni sono rare.

Cause del raffreddore

Il raffreddore è innescato dall'azione dal rhinovirus. Più raramente è riconducibile a coronavirus o orthomyxoviridae.

Il virus una volta entrato per via aerodiffusa prolifera tramite le mucose nasali. Il raffreddore è molto contagioso: il contagio da persona a ersona avviene:

tramite aerosol (goccioline sospese in aria)
contatto diretto
contatto con secrezioni nasali infette

Difese immunitarie basse e permanenza prolungata in luoghi affollati durante il periodo di più alta proliferazione sono i fattori di rischio più alti. Bambini e ragazzi in età scolare sono i più colpiti (12 volte ogni anno).

Sintomi del raffreddore comune

Ai classici starnuti possono accompagnarsi mal di testa, produzione di muco abbondante, mal di gola, tosse.

Come appena riferito, il raffreddore non genera complicazioni. Queste possono essere polmonite, sinusite, faringite, otite.

Cura del raffreddore comune

I decongestionanti locali possono alleviare i sintomi del raffreddore, il quale non ha una cura.  La prevenzione prevede uno stile di vita che non preveda tabagismo e abuso di alcol. Aiuta ad abbassare il rischio di contrarre il raffreddore restare lontano quanto più possibile da persone infette e secrezioni, lavarsi le mani in maniera accurata.