L’importanza dei controlli ginecologici a seconda dell’età

L’importanza dei controlli ginecologici a seconda dell’età
10 Lug

Le zone intime femminili sono molto delicate e soggette ad infezioni e infiammazioni, basta pensare alla candida e alla cistite, problematiche che colpiscono almeno una volta nella vita quasi ogni donna.

Inoltre, solo in Italia ogni anno vengono diagnosticati all’incirca 3.500 nuovi tumori della cervice e 37.000 nuovi tumori al seno, ecco perché ogni donna deve effettuare dei periodici controlli ginecologici e puntare sulla prevenzione.

Scopriamo insieme quali e ogni quanto tempo vanno effettuati i controlli ginecologici a seconda dell’età!

• Prima dei 20 anni

In linea generale è bene fare una visita ginecologica quando si iniziano da avere rapporti sessuali, così da poter mettere in luce eventuali cisti ovariche, altre particolarità e parlare seriamente di prevenzione e contraccezione, un tema che spesso in giovane età si può non affrontare volentieri con la famiglia, per tabù o imbarazzo.

È bene effettuare un controllo anche se il ciclo è fortemente irregolare, per poterne identificare le cause e la terapia più idonea.

Dalla prima visita, i successivi controlli dovrebbero essere fatti ogni anno circa.

• Dai 20 ai 40 anni

In mancanza di problematiche specifiche o altre occasioni come le gravidanze che richiedono controlli più frequenti, bisogna continuare ad effettuare controlli annuali.

Inoltre, in presenza di una regolare attività sessuale annualmente bisogna eseguire il Pap-Test, così da potere avere un costante quadro completo del proprio stato di salute genitale e, in caso di anomalie, giungere rapidamente ad una diagnosi, che può davvero fare la differenza. 

Se il ginecologo dovesse ritenerlo opportuno potrebbe anche consigliare una colposcopia per la diagnosi del papilloma virus (HPV). 

In questa fascia d’età è anche importante iniziare a tenere sotto controllo il seno, effettuando una visita specialistica dal senologo e imparando a fare l’autopalpazione mammaria.

• Dopo i 40 anni

A partire dai 40 anni d’età, ogni donna oltre all’annuale visita di controllo e al Pap-Test deve effettuare annualmente anche un controllo senologico, perché i tumori al seno interessano particolarmente proprio le donne in questa fascia d’età. 

Per prevenire e diagnosticare precocemente il cancro alla mammella è bene sottoporsi a screening approfonditi e mirati, come l’ecografia mammaria e la mammografia. 

Dato che man mano che ci si avvicina ai 50 anni il corpo inizia a prepararsi per la menopausa, il ciclo mestruale può iniziare a diventare irregolare. È bene parlarne con il proprio ginecologo così da valutare eventuali terapie di supporto per questa delicata fase di cambiamenti.

• Passati i 50 anni

Nel momento in cui incomincia la menopausa e fino al suo definitivo assestamento ogni donna passa un vero e proprio tumulto fisico e psicologico, le cui caratteristiche sono strettamente individuali. 

Parlarne con il proprio specialista di fiducia è il modo migliore per affrontarli, così da superare questa fase nel migliore di modi, limitando il più possibile fastidiosi sintomi e problematiche come le vampate, l’aumento di peso, il colesterolo e l’osteoporosi.

E tu effettui i controlli ginecologici necessari per la tua fascia d’età? 

Non sottovalutare il tuo benessere: prenditi cura di te!

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