Perché bisogna aspettare di fare il bagno dopo mangiato?

Perché bisogna aspettare di fare il bagno dopo mangiato?
06 Ago

Prima di tuffarsi, è bene aspettare che la digestione sia terminata: da una a tre ore a seconda della digeribilità di ciò che abbiamo mangiato e, soprattutto, in base a quanto è fredda l’acqua.

Anche se non ci sono delle vere e proprie rilevazioni scientifiche tra bagno a stomaco pieno e annegamento, molti esperti suggeriscono prudenza e uso del buon senso, perché il rischio congestione è possibile e le conseguenze potrebbero essere anche serie.

Quindi chiariamo prima questo punto: il pericolo è quello delle congestione, che può portare anche a perdita dei sensi e a conseguente annegamento. 

Che cos'è la congestione

Si tratta di un blocco dei processi digestivi che si verifica quando il corpo viene esposto ad un improvviso abbassamento della temperatura.

Dopo aver mangiato, l’apparato gastro-intestinale opera per assorbire le sostanze nutritive provenienti dai cibi ingeriti, richiamando sangue da altre parti del corpo così che in altre regioni del corpo potrebbe arrivarne un po' meno. 

Un brusco salto di temperatura, come si verifica se ci si tuffa in acqua fredda o si beve una bevanda ghiacciata, potrebbe interferire con questo processo e alterare la circolazione del sangue. A quel punto il cervello tende a mantenere la temperatura corporea costante, richiamando a sé il sangue, con l’effetto di interrompere il processo digestivo e provocando disturbi circolatori, crampi addominali, nausea, vomito e addirittura, nei casi più seri, perdita di coscienza, causa quest’ultima dell’eventuale annegamento.

Una volta capito che la congestione è derivante da uno sbalzo termico importante, basta pensare a cosa e quanto si è mangiato, se gli alimenti ingeriti sono facilmente digeribili e controllare quanto è fredda l’acqua, al fine di regolarsi.

Eppure se vogliamo parlare di scienza, non c’è nulla di concreto, nulla di scientificamente provato che asserisca che il bagno subito dopo aver mangiato porti sicuramente a congestione e conseguente annegamento. Tant’è che la International Life Saving Federation definisce infondata la raccomandazione di evitare il bagno dopo i pasti.

Il nostro consiglio

L'indicazione di base è l’ormai famosa attesa della fine della digestione da una a tre ore. Noi vi suggeriamo di usare il buon senso: se soffriamo tanto il caldo e abbiamo spesso voglia di bagnarci quando siamo a mare o in piscina, meglio evitare piatti troppo ricchi e conditi e preferire invece piccole porzioni di piatti leggeri che danno energia senza impegnare troppo l’apparato digerente.

Se vuoi approfondire l’argomento, contattaci. Il nostro team è lieto di rispondere alle tue domande.

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