Come difendersi dalle punture di meduse

Come difendersi dalle punture di meduse
25 Ago


La puntura di medusa porta a una reazione cutanea di tipo infiammatorio, dovuta al contatto accidentale con i suoi tentacoli, che rilasciano sostanze urticanti per la pelle, portando a dolore, arrossamento, prurito e gonfiore.

Per quel che riguarda il Mediterraneo, la puntura di una medusa è generalmente innocua e la sintomatologia che ne deriva può essere alleviata con semplici contromisure. Più raramente, possono presentarsi delle complicanze, come reazioni allergiche o shock anafilattico, nei quali casi, la tempestività d'intervento è indispensabile.

I sintomi

I sintomi noti della puntura di medusa sono il forte bruciore, la cute arrossata, l’irritazione della pelle (bolle, vescicole, gonfiore) e dolore. Generalmente bastano 15-20 minuti affinché il senso di bruciore vada via e si presentino prurito irritazione e formicolio.

Il gonfiore e il rossore possono persistere per qualche giorno prima di guarire totalmente, in alcuni casi anche una settimana.

Rimedi

Quando si viene punti da una medusa bisogna soprattutto mantenere la calma e uscire immediatamente dall'acqua, facendosi aiutare da qualcuno se il dolore è molto forte.

È importante assicurarsi subito che sul corpo non ci siano ancora attaccate delle parti di medusa che potrebbero continuare a rilasciare veleno: nel caso, bisogna rimuoverle, sciacquando accuratamente la zona con acqua di mare al fine di diluire le tossine.

Per trattare rossore e gonfiore si può applicare un gel al cloruro d’alluminio, meglio se a una concentrazione del 5%, che è efficace anche per lenire il prurito e bloccare la diffusione delle tossine.

Quando si presenta un malessere generalizzato con difficoltà respiratorie, sudorazione, pallore, mal di testa, nausea, vomito, vertigini, confusione, bisogna recarsi subito al Pronto Soccorso, dato che sono tutti sintomi di una reazione allergica, che potrebbe portare a shock anafilattico.

Se il dolore persiste si può applicare sulla ferita una miscela di acqua e bicarbonato, utili per disinfettare la zona, oppure dell'aceto bianco per cercare di ridurre il dolore. Tra i rimedi naturali più efficaci c'è poi l'aloe vera, dalle proprietà cicatrizzanti, antibatteriche, rigeneranti e antinfiammatorie. Nello specifico, il gel d'aloe vera viene adoperato spesso per trovare sollievo applicandone uno strato sulla parte del corpo colpita dalla medusa e lasciare asciugare.

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