Come va applicato il solare?
L’estate è arrivata ed è fondamentale proteggersi al meglio quando esposti al sole, dato che i raggi ultravioletti penetrano nella cute e possono anche compromettere il suo DNA: se in alcuni casi i danni possono essere transitori e facilmente trattabili, altri possono causare alterazioni cancerogene.
Cosa fare e cosa non fare
Bisogna partire da un assunto: ottenere una abbronzatura intensa da subito, che sia anche di un bel aspetto e salutare, è impossibile. Una tintarella sana è frutto di un processo dolce e graduale.
Quindi è dannoso applicare oli abbronzanti, magari privi di filtri protettivi, sulla pelle, alle prime esposizioni. Tali prodottipossono essere utilizzati solo da chi ha unacute naturalmente scura o già molto abbronzata, mentre quelli con filtro solare vanno bene anche per le pelli chiare, basta scegliere quelli con il fattore di protezione adatto al proprio fototipo.
Conoscere il proprio fototipoè importante per scegliere meglio la protezione più adatta: si tratta dell’insieme di quei caratteri che definiscono ilproprio livello di fragilità al solee sono gli occhi, l’incarnato e i capelli. Si possono identificare bensei fototipi: maggiore è il fototipo, maggiore sarà il tempo di esposizione ai raggi UV che la cute può sopportare prima che si manifestino effetti sgradevoli come eritemi e ustioni solari.
Come applicare la crema solare
Una volta scelto con cura il solare più adatto a sé stessi, è importante sapere come applicarlo, al fine di prendere il sole in maniera corretta, sempre nei giustitempi ed evitando le ore più calde della giornata.
Si comincia dall’applicazione del prodotto solare a casa prima di uscire, dato checi si espone al sole anche stando in auto e, soprattutto, quando si raggiunge la spiaggia o la piscina a piedi e in bici.
La protezione va poi ri-applicata ogni 2-3 ore, specialmente dopo essersi tuffati, anche seil prodotto ha una elevata tenuta a contatto con l’acqua.
Meglio non massaggiare la crema fino al totale assorbimento, in quanto lo strato lasciato in superficie funge da protezione fisica, e non dimenticare nessuna parte del corpo, comprese labbra, ascelle, dita e piedi.
In ultimo, i prodotti solari vanno utilizzati anche quando il sole è coperto da foschia o nuvole o quando si resta sotto l’ombrellone, dato che i raggi UV passano attraverso le nuvole e il tessuto, arrivando sempre a colpire la pelle.
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