Gli alimenti che migliorano la memoria

Gli alimenti che migliorano la memoria
21 Set

Lo sapevi che stress, ritmi frenetici, stanchezza e le iper-connessioni con il mondo digitale non solo fanno calare drasticamente i livelli di concentrazione ma incidono negativamente anche sulla memoria?

Proprio così, se ti capita di iniziare a perdere colpi o avere vuoti qua e là, non ricordando un numero di telefono, il codice pin del bancomat, oppure non riuscire a preparare un esame orale, sappi che il filo rosso che lega la salute al buon cibo, non è poi così sottile.

Un’alimentazione sana ed equilibrata, infatti, insieme ad una regolare attività fisica, dormire bene e vivere più tempo “off-line”, è la chiave per mantenere a lungo l’efficienza celebrare, per prevenire o rallentare gli effetti di alcuni disturbi, come appunto la perdita di memoria

Quali sono, quindi, i cibi da consumare per migliorare la capacità di ricordare e i mantenere attivi i livelli di concentrazione, nello studio o nel lavoro? 

Eccone qualcuno:

1. Avena. In che modo migliore iniziare la giornata, se non con una ricca colazione a base di fiocchi d’avena integrali? Contengono poche calorie, mantengono a lungo il senso di sazietà e tengono alto il livello energetico, indispensabile per la memoria e la concentrazione.


2. Cioccolato fondente. È l’ideale per darsi una ricarica immediata, durante la mattinata o a metà pomeriggio. Il cioccolato, soprattutto quello fondente, aumenta i livelli di serotonina e di endorfine, gli ormoni della felicità e del benessere, da cui dipendono anche concentrazione e memoria.

Da recenti studi è emerso, infatti, che i consumatori regolari di cacao amaro hanno performance migliori in termini di funzionalità cerebrale, velocità di pensiero e memoria a breve e a lungo termine, rispetto a chi ne consumava meno.


3. Broccoli. Tra tutti gli ortaggi, sono i più efficaci a potenziare la concentrazione, l’attenzione e la memoria, persino quella verbale. E non solo, i broccoli sono in grado addirittura di ridurre il rischio di Alzheimer e di altri tipi di demenza.

Il merito va al loro alto contenuto di vitamina C, un prezioso antiossidante, che rinforza i vasi sanguigni, compresi quelli del cervello, e all’acido folico, in grado di abbassare i livelli di omocisteina, una sostanza implicata nei deficit mnemonici.


4. Noci. Sia letteralmente che in modo figurato (la forma del loro guscio richiama i due emisferi dell’organo), rappresentano “il cibo del cervello”. 

Sono costituite dal 20% di proteine, contengono acidi grassi omega 3 e 6, vitamina E e vitamina B6, che ne fanno un’ottima fonte di nutrimento per il sistema nervoso e le funzioni cerebrali. 


5. Curcuma. Una straordinaria spezia di colore giallo presente anche nel curry, ricca di un principio attivo dagli innumerevoli benefici su tutto l’organismo: la curcumina.

Usata spolverizzata sulle pietanze al posto del sale, la curcuma arreca naturalmente benefici antinfiammatori, aiuta a mantenere efficiente il sistema immunitario e quello nervoso (è un booster strepitoso per la memoria!), oltre alla capacità di prevenzione dell’Alzheimer.


6. Mirtilli. Questi frutti di bosco, tra l’altro molto buoni, sono uno degli alimenti più ricchi di antiossidanti, noti all’uomo: vitamina C, vitamina K e fibre. A causa dei loro elevati livelli di acido gallico, i mirtilli sono particolarmente utili a proteggere il nostro cervello dalla degenerazione, dalla perdita di memoria e dal declino delle abilità motorie. 

È scientificamente dimostrato, chi beve succo di mirtillo ogni giorno per due mesi, vede migliorare in modo significativo le proprie prestazioni, nei test di apprendimento e memoria.

Questi sono solo alcuni degli alimenti che migliorano la memoria, se hai altre curiosità sull’argomento, contattaci… lo staff della Farmacia Zorzi è a tua disposizione!


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