Che cos’è l’osteoporosi e come prevenirla

L’osteoporosi è una malattia sistemica che causa una riduzione della massa ossea e un'alterazione della microarchitettura del tessuto scheletrico, che diventa più debole e più suscettibile a fratture dovute anche a piccoli traumi, oltre che spontanee.

Cause

Per prevenire l’osteoporosi, prima di tutto, è importante conoscerne le cause ed evitarle quando dipendono dalle nostre abitudini. Tra quelle che possono portare all'osteoporosi troviamo:

• riduzione nella secrezione di estrogeni;

• stress;

• carenza di latticini nella dieta o, comunque, ridotta assunzione di calcio;

• vita sedentaria, scarsa attività motoria e sovrappeso;

• reiterata assunzione di bevande gassate;

• alimentazione caratterizzatda da cibi ricchi di conservanti e preconfezionati;

• menopausa;

• fumo di sigarette.

In gran parte dei casi è la concomitanza di diversi fattori di rischio che causano l'osteoporosi.

Prevenzione primaria

Osservare uno stile di vita sano aiuta a mantenersi in salute in generale, ossa comprese, quindi:

• Non fumare: il fumo amplifica i disturbi connessi alla menopausa.

• Mantenere una attività fisica costante.

• Seguire una alimentazione corretta che garantisca il mantenimento del peso.

Sono indicati gli alimenti ricchi di calcio. Oltre ai latticini ne sono fonte anche le verdure a foglia larga come il cavolo, la frutta secca come le mandorle, i legumi come la soia e soprattutto l'acqua con un contenuto medio di minerali.

Bisogna anche non esagerare con l’assunzione di alimenti che contengono elevate quantità di fosforo come la carne rossa, i cibi elaborati e ricchi di conservanti e le bevande gassate. Valori troppo alti di fosforo nella alimentazione possono accelerare la perdita di calcio e magnesio nelle ossa.

Prevenzione con la MOC

La mineralometria ossea computerizzata (Moc ) è una pratica diagnostica molto nota, utilizzata per identificare l'osteoporosi: si tratta della misurazione della densità ossea, finalizzata al quantificare il rischio di frattura nel paziente, ed è ritenuta una pratica di prevenzione secondaria.

Nonostante la densità ossea sia sempre oggetta a lievi e lenti cambiamenti nel tempo, la MOC è necessaria:

• per le donne in pre-menopausa, specialmente in presenza di fattori di rischio come:

  • terapie con cortisone;

  • terapie con immunosoppressori;

  • malattie particolari quali ipertiroidismo e la celiachia;

• per le donne in menopausa:

  • limitatamente ai casi nei quali la decisione circa un trattamento ormonale sostitutivo risulti controversa;

• per le donne in post-menopausa,

  • quando non è possibile utilizzare la terapia ormonale sostitutiva;

  • per verificare l'efficacia terapeutica contestualmente alla presenza di fattori di rischio.

Solitamente, è importante effettuare un controllo Moc, al fine di comparare lo stato delle ossa, a distanza di almeno due anni dal precedente esame, ed esclusivamente se vi è un'indicazione clinica specifica.

Riteniamo importante specificare che la lotta all'osteoporosi non parte dalla mera diagnosi precoce quanto dalla sua prevenzione e, quindi, dall'adozione di corretti stili di vita.

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