Prevenzione del tumore

Prevenzione del tumore
18 Ott

Secondo i dati dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, le persone colpite da varie forme di cancro sono in continuo aumento, tanto che si stima che nel 2030 supereranno gli 11 milioni, sia a causa dell’allungarsi dell’aspettativa di vita media sia per una maggiore esposizione ai fattori di rischio.  

Si stima anche, però, che circa il 30% dei tumori possa essere prevenuto seguendo uno stile di vita più sano, con comportamenti più salutari come smettere di fumare, seguire una dieta corretta e bilanciata, praticare una regolare attività fisica e sottoponendosi regolarmente a visite ed esami di screening.

Quindi la prevenzione è l’arma migliore per combattere il cancro, come evidenziato già da due importanti epidemiologi, Richard Doll e Richard Peto, che pubblicarono il primo elenco scientificamente controllato dei principali fattori di rischio che determinano la comparsa di un cancro.

La prevenzione può essere suddivisa in varie categorie:

  • Prevenzione primaria, il cui scopo è quello di tenere sotto controllo i fattori di rischio e di aumentare la resistenza individuale a tali fattori, così da evitare l’insorgenza del tumore. Fanno parte della prevenzione primaria il seguire un’alimentazione corretta e bilanciata, con un introito calorico adeguato al proprio fabbisogno e povera di grassi saturi animali, evitare il fumo, ridurre il consumo di alcolici e l’esposizione a fattori ambientali malsani e il sottoporsi ai vaccini contro specifici agenti infettivi che aumentano il rischio di cancro, come il virus dell’epatite B o il Papilloma virus umano.
  • Prevenzione secondaria, il cui obiettivo è individuare il tumore in uno stadio molto precoce, così da poterlo trattare efficacemente ed avere maggiori probabilità di guarigione. Fanno parte di questa forma di prevenzione tutti quei metodi di screening come la mammografia, l’ecografia mammaria, il Pap-test, la colonscopia ecc. che consentono di individuare e riconoscere lesioni precancerose, preneoplastiche o con un’intrinseca caratteristica di evoluzione.
  • Prevenzione terziaria, ossia la prevenzione di recidive o di eventuali metastasi dopo che la malattia è stata curata. Comprende le cosiddette terapie adiuvanti (chemioterapia, radioterapia e trattamenti ormonali), in grado di prolungare gli intervalli di tempo senza malattia, aumentando la sopravvivenza in molti tipi di tumore.

La prevenzione del tumore, pertanto, non è volta solo alla prevenzione della patologia in sé ma anche al prevenire i suoi esiti più complessi.

Ciascuno di noi può fare molto per sé stesso, perciò inizia subito ad assumerti la responsabilità dell’auto-prevenzione.

E se vuoi maggiori informazioni su questo argomento non esitare a contattarci: lo staff della Farmacia Zorzi è a tua disposizione!

Scrivi commento